Il distanziometro laser è utilizzato per rilevare la distanza utilizzando un raggio laser, misura con alta preccisione la distanza fino al punto indicato dal laser es è spesso utilizzato nel settore edile e nell'industria. Il distanziometro laser è uno strumento rapido e pratico per poter rilevare le distanze.
giovedì 19 novembre 2015
Il Distanziometro
Il distanziometro laser è utilizzato per rilevare la distanza utilizzando un raggio laser, misura con alta preccisione la distanza fino al punto indicato dal laser es è spesso utilizzato nel settore edile e nell'industria. Il distanziometro laser è uno strumento rapido e pratico per poter rilevare le distanze.
lunedì 16 novembre 2015
Una Favola
LA TARTARUGA E LA LEPRE | |
|
|
Dimensioni della Terra e misura di Eratostene
Nel III secolo a.C. Eratostene di Cirene (città che si trova nell’odierna Libia) misurò il raggio della Terra ottenendo una misura che differisce solo del 5% dal valore attualmente conosciuto.Oggi la determinazione delle dimensioni del nostro pianeta è facilitata dalle sonde spaziali. Ma come era possibile, più di duemila anni fa, calcolare le dimensioni del nostro pianeta se le distanze in gioco erano enormi per quei tempi e la prima circumnavigazione della Terra era ancora molto lontana?Il merito di Eratostene fu proprio quello di effettuare una misura così precisa senza l’ausilio di nessun mezzo tecnologico. L’unico strumento di cui egli si servì è incredibilmente semplice: lo «gnomone», un bastone piantato verticalmente in un terreno perfettamente pianeggiante. Studiandone l’ombra si possono seguire i movimenti del Sole durante il giorno e durante l’anno.
L’esperimento
Eratostene sapeva che a Siene (una città dell’antico Egitto, attuale Assuan) a mezzogiorno del solstizio d’estate il Sole illumina il fondo dei pozzi. Questo fenomeno dipende dal fatto che, trovandosi su un tropico, i raggi del Sole cadono esattamente perpendicolari alla città. Quindi, in quel momento, un bastone piantato verticalmente a terra non proietta nessuna ombra: il sole è allo zenit.Nello stesso giorno Eratostene fece misurare l’ombra dello gnomone ad Alessandria, una città che, secondo le sue conoscenze, si trovava a nord di Siene, sullo stesso meridiano, a una distanza di 5000 stadi. Grazie a tale misurazione egli stabilì che la direzione dei raggi solari formava un angolo di 7,2° con la verticale, cioè 1/50 di un angolo giro.Da questo esperimento Eratostene dedusse che la circonferenza della Terra doveva essere 50 volte la distanza tra Alessandria e Siene, quindi 250 000 stadi, equivalenti a 39 000 km. Ma analizziamo l’esperimento più nel dettaglio
Pubblicità sulla caratteristica
Spot TV
Interessante e molto divertente Spot di animazione che in più mostra tutte le sfaccettature della caratteristica.
Spot TV Rotoloni Regina 2011 - Message in a roll
giovedì 5 novembre 2015
Una presenza letteraria nel mondo antico della caratteristica
“Achille e la tartaruga”, proposto attorno al 500 avanti Cristo dal filosofo greco Zenone di Elea.
Il Paradosso di Achille e la tartaruga afferma che se Achille venisse sfidato da una tartaruga nella corsa e concedesse alla tartaruga un piede di vantaggio, egli non riuscirebbe mai a raggiungerla, dato che Achille dovrebbe prima raggiungere la posizione occupata precedentemente dalla tartaruga che, nel frattempo, sarà avanzata raggiungendo una nuova posizione che la farà essere ancora in vantaggio; quando poi Achille raggiungerà quella posizione nuovamente la tartaruga sarà avanzata precedendolo ancora. Questo stesso discorso si può ripetere per tutte le posizioni successivamente occupate dalla tartaruga e così la distanza tra Achille e la lenta tartaruga pur riducendosi verso l'infinitamente piccolo non arriverà mai ad essere pari a zero.
Il ponte più lungo del mondo
Jiaozhou Bay Bridge
Cina, Jiaozhou Bay Bridge: con 42 km è il ponte sull'acqua più lungo del mondo
Momento ingegneria
Poesia
Per quanto riguarda la Lunghezza nel senso della durata e la distanza ho optato per l'infinito di Giacomo Leopardi. Al poeta si presenta una visione limitata dell'orizzonte, ostacolata da una siepe, posta sulla cima di un colle. La vista impedita permette a Leopardi di fantasticare e meditare sull'infinito. L'idillio si basa su un confronto continuo tra limite e infinito, tra suoni della realtà e il silenzio dell'eternità. GIACOMO LEOPARDI : L'INFINITO |
Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio: E il naufragar m'è dolce in questo mare. Per un approfondimento : link. |
martedì 3 novembre 2015
La Lunghezza in un francobollo
Ho scelto come francobollo rappresentativo il piede, un'unità di misura di lunghezza che risale ai popoli antichi dove le misure più elementari si compiono confrontando l'oggetto con parti del corpo, cioè utilizzando parti del corpo come campioni di unità di misura.
Link utili
La misura di tutte le cose. L'avventurosa storia dell'invenzione del sistema metrico decimale
di Ken Alder
Per più informazioni consultare il link.
Il tempo bambino è il nuovo libro
di Simona Baldelli
Per più informazioni consultare il link.
La misura della felicità
di Gabrielle Zevin
Per più informazioni consultare il link.
Iscriviti a:
Post (Atom)